
Commento di De Lorenzis Tommaso con la collaborazione di Ilvo Stanca di radio skylab
Commento di De Lorenzis Tommaso con la collaborazione di Ilvo Stanca di radio skylab
TUTTI INSIEME PER GIORGIA
L'intero incasso della partita in programma domenica, 6 dicembre sarà devoluto a Giorgia, quindi.......tutti allo stadio per l'inaugurazione del campo, per assistere alla partita e principalmente per Giorgia. Si informa che per questa partita non sono validi gli abbonamenti e non ci saranno entrate di favore.
CAMPIONATO DI PROMOZIONE - XII° GIORNATA
Racale, 06 dicembre 2009, ore 14:30
ASD RACALE - BOYS BRINDISI
Prima dell'inizio dell'incontro, alle ore 14:00 circa, ci sarà l'inaugurazione dello Stadio Comunale con la partecipazione delle più alte cariche federali del calcio Pugliese; madrina dell'incontro sarà Carolina Marconi che darà il calcio d'inizio dell'incontro.
Claudio Pellegrino,41anni, di San Pancrazio Salentino, è stato uno dei centravanti più prolifici del calcio dilettantistico pugliese e per più di vent’anni è stato grande protagonista inSerie D, Eccellenza e Promozione, facendosi valere anche in C-2,con la maglia del Fasano, arrivando a disputare i playoff per il salto in C-1.
Il neo trainer del Racale ha lasciato un ottimo ricordo di sé anche in seno a quattro club della provincia di Lecce, avendo militato con il Galatina, il Nardò, il Maglie e l’Aradeo, segnando tanti gol e mietendo diversi successi. Da allenatore ha diretto per due anni il San Pancrazio.
«Quella che mi è stata offerta dal Racale è una opportunità di rilievo – sostiene Pellegrino – La rosa che mi è stata affidata è forte e la dirigenza punta al balzo in Eccellenza. Nel calcio non ci sono risultati scontati, ma mi adopererò con la massima abnegazione e con la professionalità che ho sempre avuto in tanti anni di carriera per raggiungere il tra guardo fissato. Per me si tratta di una bella sfida, una sfida che voglio vincere per me stesso, per la dirigenza che ha avuto fiducia in
me, per gli atleti e per i tifosi –aggiunge – la prima impressione scaturita dalla seduta di allenamento che ho guidato ieri è stata positiva. La caratura di ciascun giocatore è indubbia ed il gruppo mi è sembrato solido».
E' Claudio Pellegrino il nuovo allenatore dell'ASD Racale
La società dopo aver interrrotto i rapporti di collaborazione con mister Francesco Rollo, oggi ha presentato alla squadra il nuovo allenatore Claudio Pellegrino; a mister Rollo vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto in questi mesi e un grande in bocca a lupo per il prosieguo della carriera.
Gran bel pomeriggio di sole oggi a Galatina dove si affrontano per la undicesima giornata la squadra di casa e il Racale in una partita che sa di rivincita per gli ospiti che proprio dal Galatina sono stati eliminati in Coppa Italia e di riscatto per la squadra ospitante che viene dalla sconfitta di domenica scorsa contro il Boys Brindisi. Davanti ad un pubblico di circa 300 persone di cui un centinaio di Racale, le due squadre scendono in campo con le formazione che in questo momento sono schierabili: il Racale, in ormai consueta emergenza, schiera in porta il giovane Annicchiarico che sostituisce Leone che è stato sospeso per motivi disciplinari, in difesa Calasso, Ingrosso, Dell'Atti e De Luca a centrocampo agiscono Morleo, Frascaro e Antonio De Razza con Cosma che appoggia le punte Galati e Scarcella mentre il Galatina in formazione tipo schiera in porta Stanca con i difensori Malerba, Spano, Guglielmetti e Zizzari, a centrocampo Antonio Schito, Scuglia, Serra con Djouf, Rizzello e Renis in attacco. Pronti via ed è subito il Galatina che si porta in vantaggio con Rizzello che sfrutta alla meglio un disimpegno errato a centrocampo dai centrocampisti del Racale, presentandosi solo in area e superando Annicchiarico. Passano appena dieci minuti e al 12' il Galatina si conquista un calcio d'angolo con un gran tiro di Serra ben parato da Annicchiarico, tiro dalla bandierina e Annicchiarico smanaccia proprio sui piedi di Malerba che dal limite dell'area riesce a trovare lo spiraglio giusto per raddoppiare. In questi primi minuti il Racale non riesce proprio ad imbastire nessuna azione pericolosa e anzi è ancora il Galatina a sfiorare il terzo gol con Rizzello, ma il suo tiro da ottima posizione non trova lo specchio della porta. Al 25' prima azione pericolosa dei ragazzi di Rollo: Scarcella dopo una ottima azione si trova nell'area piccola e scaglio un ottimo tiro con Stanca che superandosi devia in angolo. Al 37' mister Rollo tenta di cambiare le carte in tavola e sostituisce Calasso con Ciriolo ma passano appena tre minuti e Rizzello, partito in sospetto fuorigioco e con Antonio De Razza a terra colpito al capo, si invola tutto solo verso Annicchiarico, lo supera agevolmente e segna il gol del 3 a 0; grandi proteste e Rizzello che si scusa con tutti dicendo che non si era accorto di De Razza a terra. Passa un solo minuto e Galati ha sul piede il pallone per tentare di riaprire la gara, ma oggi non è giornata e non sfrutta l'occasione. Al 43' piove sul bagnato per il Racale: Cosma già ammonito in precedenza, rifila un gran calcione a Djouf, secondo giallo e Racale che rimane in dieci uomini. Al 5' del secondo tempo il Racale sostituisce De Luca con Miggiano e al 12' è ancora Stanca a negare a Scarcella la gioia del gol con uno strepitoso intervento, gol mancato e gol subito: infatti è ancora Rizzello che scatta al limite del fuorigioco e ancora una volta si trova da solo di fronte ad Annicchiarico che lo scarta elegantemente e tocca nella rete ormai sguarnita. Ormai l'incontro è praticamente finito e da segnalare c'è soltanto una girandola di sostituzioni: per il Galatina escono Rizzello, Zizza e Djou ed entrano Cesari, Colazzo e Montefrancesco, mentre per il Racale esce per infortunio Dell'Atti ed entra De Micheli e un paio di azioni pericolose per il Racale: prima con Ciriolo che supera un paio di avversari e in piena area di rigore tenta di beffare Stanca che si salva con i piedi e poi con Morleo che da neanche un metro si vede deviare il tiro da Stanca, Stanca che però deve capitolare al novantesimo ad opera di Galati che segna il gol della bandiera per il Racale. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro fischia la fine che sancisce la vittoria del Galatina per 4 a 1, Galatina che è stata brava a sfruttare gli spazi regalati dai difensori del Racale, mentre per il Racale c'è la scusante dei tanti assenti e delle condizioni non certo perfette, vedi Dell'Atti, dei giocatori superstiti. Una nota a parte meritano i ragazzi del gruppo degli Ultrà del Racale, un continuo e incessante tifo durato per tutti i 93 minuti dell'incontro senza nessun cenno di polemica e con alla fine grande sventolio di bandiere biancoazzurre, veramente un gran bello spettacolo apprezzato anche dai giocatori che alla fine, malgrado l'amarezza del risultato, sono andati sotto il settore per salutare e ringraziare questi meravigliosi ragazzi.
Commento di De Lorenzis Tommaso con la collaborazione di Ilvo Stanca di radio skylab
IL PRESIDENTE: Da Racale non si muoverà nessun calciatore
Il presidente De Lorenzis Salvatore intende rassicurare tutti i tifosi, in merito alle voci di partenza di alcuni calciatori, che non verrà ceduto alcun giocatore " Io so - dichiara il presidente - che i nostri atleti sono molto ambiti dalle squadre nostre concorrenti in quanto calciatori di primissimo piano, però posso assicurare tutti quanti che nessuno cambierà casacca, anzi sicuramente ci saranno dei nuovi arrivi che serviranno a completare la nostra già fortissima rosa per raggiungere il traguardo prefissato all'inizio della stagione. Ora che anche il nostro campo è terminato e finalmente potremo giocare in casa con l'apporto di tuti i tifosi Racalini che fino ad ora non hanno potuto assistere ai nostri incontri,niente e nessuno ci potrà fermare"
ECCO LA TELCRONOCA DI A.S.D. RACALE - CRISPIANO
Ancora in emergenza e ancora in campo neutro, sicuramente per l'ultima volta, il Racale affronta il Crispiano con l'intenzione di consolidare il primato in classifica. Davanti a circa 250 spettatori di cui una ventina di Crispiano, l'incontro vede la squadra ospite disputare l'intero primo tempo senza alcun timore riverenziale, tanto che per tutta la prima parte dell'incontro il Racale impensierisce Colucci solo un paio di volte: al 11' con una incursione di Antonio De Razza che penetrava in area di rigore e metteva palla al centro con Colucci che faceva buona guardia andando a sbattere la testa sul palo senza gravi conseguenze e con De Matteis, al 17', con una punizione che deviata sfiorava il palo con Colucci battuto. Ben più pericoloso il Crispiano con Peluso per ben tre volte, con Mangano ,fermato in offside, e anche con Birtolo con due tiri da fuori che terminano alti e con una punizione all'ultimo minuto che sfiora di un soffio il palo alla destra di Leone.
Nel secondo tempo la musica cambia:il Racale entra in campo con molta più determinazione e con il passar del tempo chiude il Crispiano nella propria metà campo. Al 18' Stefano De Razza va in gol ma la sua prodezza viene vanificata dalla segnalazione, dell'assistente, di un fuorigioco; passano otto minuti e questa volta è Scarcella, lanciato da Molrleo, che si trova solo davanti a Colucci e con un preciso colpo di testa mette in rete il gol del vantaggio
Al 32' Solidoro,subentrato a Peluso, viene atterrato al limite da De Razza Stefano: punizione e secondo giallo con conseguente espulsione del centrale del Racale.
Al 39' grande azione di Scarcella che al termine di una azione irresistibile lascia partire un bolide che sfiora l'incrocio dei pali. Al 40' Mangano servito millimetricamente da Solidoro calcia bene e sfiora di un soffio la rete. Al 42' succede un episodio strano: Morleo viene ammonito e successivamente l'arbitro Gregorio gli esibisce il rosso, vibranti proteste e finalmente il sig. Gregorio si accorge che nel finire del primo tempo non è stato Morleo ma Antonio De Razza ad essere stato ammonito e quindi scusandosi per essersi sbagliato richiama Morleo e lo fa continuare a giocare. Ultimi minuti che vedono il Crispiano alla disperata ricerca del pareggio ma la retroguardia del Racale fa buona guardia e l' arbitro dopo aver concesso cinque minuti di recupero fischia la fine dell'incontro e sancisce la vittoria del Racale, vittoria che per quanto si è visto nel secondo tempo può dirsi meritata, anche se il Crispiano con l'ottimo primo tempo disputato, pareggiando non avrebbe rubato niente, anzi.......
Commento di De Lorenzis Tommaso con la collaborazione di Ilvo Stanca di radio skylab
Preannunci di reclamo
Gara SAN PAOLO - RUVO del 15/11/2009
Preso atto del preannuncio di reclamo da parte della Societa' A.S.D. RUVO si soprassiede ad ogni decisione in merito. Nel relativo paragrafo, di seguito, si riportano i provvedimenti disciplinari assunti a carico di tesserati per quanto in atti.
Provvedimenti disciplinari: In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari. - A carico di società -Ammende
€ 200 ATLETICO MESAGNE - Per presenza di soggetti estranei nei pressi degli spogliatoi che proferivano frasi irriguardose nei confronti dell'arbitro.
€ 100 MOTTOLA - Per assenza di acqua calda negli spogliatoi.
A carico di dirigenti
Inibizione a svolgere ogni attivita’ ai sensi art.19 C.G.S. fino al 3/12/2009 al sig. TANZI DOMENICO (REAL BARLETTA)
A carico di massaggiatori - Squalifica fino al 3/12/2009
FIORENTINO VINCENZO (ATLETICO MOLA)
A carico di calciatori - Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive: DI SANTANTONIO FABIO (Atletico Mesagne), SCOLOZZI GIOVANNI (Atletico Mesagne)
Squalifica per una gara effettiva: GENTILE MAURIZIO (Atletico Vieste), GERNONE VITO MARCO (Europa Grumese), DE MARCO DAVIDE (Leonessa Altamura), SFORZA ROBERTO (Putignano Calcio), DALUISO GIUSEPPE (Soccer Atletico)
Non espulsi dal campo: squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr): VIGNOLA GIUSEPPE (Boys B. Calcio), D ALESSANDRO LUIGI (Canosa), BRUNI GIANLUCA (Mottola), MILELLA GIUSEPPE (Mottola), GALATI MARCO (Racale), RABINDO GIUSEPPE (Stella Jonica Carosino)
Dopo tre anni di collaborazione con mister Vitti,anni intensi e ricchi di soddisfazioni tra cui la storica vittoria del campionato di 1^ categoria e i seguenti due anni di ottimi piazzamenti nel Campionato di Promozione,le strade purtroppo si dividono.Domenica pomeriggio,subito dopo la gara pareggiata in casa con la Boys S.Pietro Vernotico,mister Vitti ha salutato il pubblico e ha comunicato alla societa' di voler lasciare l'incarico:in assenza del Presidente Maurizio Conserva,fuori per vacanza,la Societa' ha atteso il parere sia del Presidente che del resto della dirigenza e visto che non c'erano piu' i presupposti per continuare l'avventura insieme,si e' deciso di accettare le dimissioni" Per il futuro immediato la squadra e' affidato,anche se in maniera temporanea,attendendo il ritorno del Presidente,a mister Raffaele Cataldi,attuale preparatore dei portieri e coordinatore della Scuola Calcio
La nona giornata di campionato vede impegnati i ragazzi di mister Rollo a far visita al Mottola e chiamati a riscattare la sconfitta della domenica scorsa con l'Alberobello. Formazione del Racale ampiamente rimaneggiata a causa delle squalifiche e dei numerosi infortuni con una panchina, ad eccezione di De Matteis, formata di soli under ( Annicchiarico, Miggiano, De Micheli, Rollo, Coppola ed Adamo). Davanti ad un pubblico di circa trecento persone il primo tempo scorre via avaro di emozioni con pochissime azioni degne di nota e con il solo sussulto al gol realizzato da Galati ma giustamente annullato per fuorigioco dello stesso. Il secondo tempo inizia con gli allenatori che non effettuano alcuna sostituzione ma con mister Rollo che copie un cambio tattico, sposta Frascaro più centrale con Antonio De Razza dirottato sulla fascia sinistra. La prima azione del secondo tempo è del Racale ed è De Santis che con un tiro da dentro area, riusciva a trovare l'angolino lontano alla destra di Dolle e portava in vantaggio la propria squadra. La seconda frazione di gioco è molto più spettacolare del primo tempo ed è Scarcella che si rende pericoloso con un tiro che viene deviato a pochi passi da Dolle. Al 10' è il Mottola che si fa vedere dalle parti di Leone, ma il tiro scoccato da Bruni si spegne a lato. Un minuto dopo ci prova De Giuseppe che dopo aver superato un paio di avversari tira con pallone che termina lontano da pali. Al quarto d'ora è Antonio De Razza che ci prova con una azione personale ma spreca tutto non passando il pallone a Scarcella ottimamente posizionato.Al 25' buona azione di Galati che in piena area salta il suo diretto avversario e mette al centro dove Scarcella viene anticipato di un soffio al momento del tiro. Al 30' Scarcella entra in area e salta Centi, si aggiusta il pallone e tira di interno destro con in pallone che non prende il giro buono e che fa la barba al palo. E' l'ultima azione di una certa pericolosità della partita, il Mottola non riesce a farsi pericoloso e il Racale controlla agevolmente l'incontro e dopo tre minuti di recuper, l'arbitro fischia la fine dell'incontro che vede il Racale imporsi per 1 a 0 e riscattare la sconfitta della settimana scorso.
Commento di De Lorenzis Tommaso con la collaborazione di Ilvo Stanca di radio skylab
COMMENTO DELLA PARTITA TRA A.S.D. RACALE - ALBEROBBELLONOCI
Neanche il tempo di smaltire la delusione in Coppa Italia, che si è già in campo per disputare l'ottava giornata di campionato: ancora una volta si è costretti a giocare lontano dalle mura amiche e in quel di Sogliano Cavour è l'Alberobellonoci l'avversario di turno. Gradevole pomeriggio di sole e pubblico di circa 300 unità con una presenza quantificabile in una ventina di tifosi giunti da Alberobello. Si parte alle 14:30 e dalle prime scaramucce si intuisce subito che sarà una partita maschia con gli atleti di Alberobello che tentano di innervosire i ragazzi di mister Rollo che alla lunga cadranno nel tranello e Cosma, al 3', è il primo ad essere ammonito. La prima azione pericolosa è al 6' quando dalla tre quarti Cosma batte una punizione, colpo di testa di Galati e pallone che colpisce il palo, batti e ribatti e alla fine Ciriolo riesce a mettere dentro la palla 1 a 0 per il Racale. Reazione immediata dell'Alberobello e calcio d'angolo conquistato dai ragazzi di mister De Fusco: respinta della difesa e pallone che giunge a Biasi che con un tiro angolato beffa Leone e segna il gol del pareggio. La partita non decolla ed è il nervosismo a farla da padrone: al 17' viene espulso Narcisi per fallo di reazione a gioco fermo, dopo un minuto viene ammonito Stefano De Razza mentre al 20' e Tursi a finire sul taccuino dell'arbitro. Al 28' travolgente azione di Scarcella, palla a centro e Galati mette dentro con l'aiuto di una mano: gol annullato e ammonizione. Sino alla fine del primo tempo il gioco ristagna a centrocampo e a tempo ampiamente terminato è l'Alberobello a farsi pericoloso con Salamida, ma Leone è prodigioso e nega il gol al capitano dei neroverdi oggi in tenuta nera. Il secondo tempo inizia senza alcuna sostituzione e inizia subito con un pasticcio, e purtroppo non sarà il solo, della terna arbitrale: Galati sugli sviluppi di una azione mette dentro con l'aiuto di un braccio, l'arbitro sventola per la seconda volta il cartellino giallo in faccia a Galati e quindi lo espelle, però non si era accorto che il segnalinee aveva alzato la bandierina molto prima e se non fosse per l'intervento di capitan Leone il Racale sarebbe rimasto in nove uomini. Al 17' l'Alberobello colpisce il palo alla sinistra di Leone con Loparco mentre un minuto dopo esce Cosma ed entra Antonio De Razza. Al 22' ancora un episodio che vede protagonista l'arbitro e il suo collaboratore: grande azione di Ciriolo che appena entrato in area tira in porta, Lacirignola respinge come può e pallone che giunge a Galati che malgrado sia strattonato riesce a mettere la palla in rete, ma l'urlo di gioia viene ricacciato indietro dal segnalinee che con la bandierina alzata, e non è la prima volta, segnala un fuorigioco inesistente, gol annullato e nervosismo che sale sino al limite. E come se non bastasse, dopo un minuto l'arbitro, il sig. Laudato, espelle Ciriolo reo di un fallo a centrocampo che al massimo era da cartellino giallo, Racale in nove per gli ultimi 23 minuti. A questo punto il pareggio sarebbe già un ottimo risultato per i ragazzi del Racale che invece punti nell'orgoglio tentano di vincere e si riversano in attacco. Al 37' viene ammonito anche Scarcella che protesta per un ennesimo fuorigioco inesistente e al 40' viene sostituito da Dell'Atti. Al 45' è Galati a sfiorare di testa il gol vittoria e a tempo ampiamente scaduto, al 50', arriva la beffa: tiro cros di Magno e parabola beffarda che sorprende l'ottimo Leone dando la vittoria all'Alberobello per 2 a 1. Per il Racale è la seconda sconfitta consecutiva in quattro giorni, ma oggi i ragazzi di mister Rollo le hanno tentate tutte per vincere l'incontro anche in nove contro undici, l'unica loro colpa è stata quella di cadere nella trappola preparata dall'Alberobello, reagire alle loro continue provocazioni.
Commento di De Lorenzis Tommaso con la collaborazione di Ilvo Stanca di radio skylab
Mister Rollo riconfermato alla guida del Racale
Il presidente De Lorenzis Salvatore, dopo una chiaccherata chiarificatrice, conferma alla guida dell'ASD Racale mister Rollo. "Abbiamo avuto momenti di screzio, dice De Lorenzis, ma dopo una serena chiaccherata tutto si è chiarito e ora più che mai, sono convinto che si realizzeranno gli obiettivi prefissati all'inizio della stagione e cioè la vittoria del campionato e l' approdo in Eccellenza e il tutto avverrà con la guida attenta e precisa di mister Rollo. Già da domani voglio una risposta concreta da parte di tutti, per poter dimenticare in fretta la delusione patita giovedi scorso e per poter consolidare il primo posto in classifica. Ai tifosi chiedo di continuare a sostenere la squadra come hanno fatto fino ad ora e di stare tranquilli, l'eccellenza non ci sfuggirà"
Sette minuti di disattenzioni e di follia pregiudicano il cammino in coppa Italia del Racale a favore del Galatina che ha avuto il merito di crederci sempre nella qualificazione ai quarti di finale. La ripetizione della partita sospesa il 22 ottobre inizia subito con i ragazzi di mister Rollo che comandano il gioco e si fanno subito pericolosi con un lancio di Scarcella per Galati fermato in angolo; passa un minuto ed è Scarcella a scoccare un tiro verso la porta di Stanca che para facilmente, al 3' grande azione di De Luca sulla fascia destra, cros per Galati che di testa tocca per Ciriolo che da ottima posizione spara alto. Al 4' è Stefano De Razza che lancia Scarcella il cui tiro viene parato da Stanca. In questa fase è un monologo del Racale e al 5' Scarcella a termine di una azione personale mette in gol che però viene annullato forse per tocco di mano dello stesso Scarcella. Passano due minuti ed è Galati a farsi pericoloso: si incunea in area del Galatina e dopo aver scartato anche il portiere si vede fermato in angolo. Dopo dieci minuti si vede per la prima volta il Galatina nella metà campo del Racale: tiro da fuori area di Serra con pallone che finisce alto . Al 11' è Leone a salire in cattedra facendo un gran intervento su Rizzello. Al 12' arriva il meritato vantaggio del Racale: lancio dalle retrovie per Galati che fa da sponda per Scarcella che appena entrato in area tira sul primo palo alla sinistra di Stanca che nulla può fare, Racale 1 Galatina 0 e qualificazione che sembra essere in banca. Il Galatina cerca di reagire e si rende pericoloso con Diouf, gran tiro che termina fuori a lato. Al 25' c'è l'episodio che forse decide l'incontro: Stefano De Razza lancia Scarcella che tira in porta con Stanca che ribatte come può, pallone che giunge a Galati che tira prontamente e sfera che finisce sulla traversa interna per poi ricadere forse al di qua della linea, sarebbe stato il raddoppio del Racale ma l'arbitro fa proseguire. Al 35' ancora una parata di Leone sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Cesari. Il finale di primo tempo vede il Galatina proteso alla ricerca del pareggio ma Leone dice di no prima a Renis (44') con una uscita tempestiva, poi a Rizzello (46') e Cesari (47'), prima del fischio finale da segnalare l'ammonizione a Diouf per simulazione in precedenza erano stati ammoniti Antonio De Razza, al 25' e Guglielmetti al 39' entrambi per gioco falloso. Il secondo tempo inizia con gli stessi effettivi e con il Racale che cerca di amministrare ed addormentare la gara e bisogna aspettare l'ottavo minuto per vedere una azione pericolosa: punizione battuta da Ingrosso e colpo di testa di Galati che termina fuori di poco. Al 16' è Scarcella ad avere l'occasione del raddoppio ma il suo tiro viene parato da Stanca in angolo, nel frattempo mister Volturo effettua due cambi: escono Zizzari e Serra ed entrano Montefrancesco e Colazzo; mister Rollo risponde con la sostituzione di Galati con Frascaro e da questo momento il Racale sparisce:dal 22' fino al 33' e un susseguirsi di occasioni e gol del Galatina. Incomincia Guglielmetti con un gran tiro parato da Leone, continua Cesari che fa letteralmente impazzire i difensori e conquista un calcio d'angolo che batte lo stesso Cesari, rinvio della difesa e pallone che giunge ancora a Cesari cros e scivolone di Leone che permette a Rizzello di mettere dentro di testa 1 a 1 e qualificazione di nuovo in bilico. A questo punto mister Rollo effettua la seconda sostituzione: esce un difensore Calasso ed entra un attaccante De Santis (forse sarebbe stato meglio rafforzare la difesa o il centrocampo e difendere il pareggio?). Passano appena quattro minuti e un pallone che sembrava innocuo diventa letale per un ulteriore scivolone, questa volta di Narcisi: sfera che giunge a Rizzello che tutto solo davanti a Leone lo trafigge con un preciso e forte tiro 2 a 1 e Galatina qualificato. Neanche il tempo di mettere la palla a centro che Diof si trova tutto solo lanciato in area del Racale, Leone in uscita disperata non può far altro che metterlo a terra e con l'arbitro che non può esimersi dal fischiare il calcio di rigore: tiro di Renis ed è 3 a 1 per il Galatina in appena sette minuti. A questo punto mister Rollo tenta la carta della disperazione: esce Narcisi ed entra Cosma mentre mister Volturo sostituisce Diouf con Vallone. Ultimi minuti con il Racale proteso in attacco e al 40' sugli sviluppi di una punizione battuta da Cosma, Ciriolo mette in gol ma lo stesso viene annullato per fuorigioco; ormai ogni azione è una occasione per il Racale ma prima Stanca dice di no a Stefano De Razza, con Ciriolo che non riesce a ribattere a rete, poi è lo stesso Ciriolo che tira da centro area con pallone che termina a fil di palo, Cosma sfiora l'incrocio dei pali con un tiro dal limite e proprio allo scadere è Frascaro che mette alto di testa. Dopo quattro minuti di recupero l'arbitro fischia la fine dell'incontro che vede il Galatina qualificarsi ai quarti di finale, per il Racale un bagno salutare di umiltà che dovrà servire per il proseguo del campionato.
Ciriolo, i gol scacciano i dubbi «Ora sono felice della scelta» |
In estate, il giovane attaccante Andrea Ciriolo, rivelatosi nel 2008/2009 nell’ambito della cavalcata verso l’Eccellenza effettuata dalla Toma Maglie, aveva rifiutato il trasferimento al Racale, che si era accordato con la Virtus Casarano, club proprietario del cartellino del giocatore di Poggiardo.
In extremis, poi, l’ex punta giallorossa ha accettato di accasarsi alla corte del presidente Salvatore De Lorenzis e domenica scorsa, dopo alcuni turni nei quali ha fatto anticamera, alla sua seconda gara disputata dal 1’, ha realizzato la doppietta con la quale l’undici diretto da Francesco Rollo ha espugnato il campo del Maruggio, confermandosi al comando della classifica. «Dopo avere centrato il salto in Eccellenza con la Toma Maglie avevo l’ambi - zione di cimentarmi nel massimo campionato dilettantistico regionale – afferma Ciriolo – Per questo motivo, quando la Virtus Casarano mi ha ceduto al Racale sono rimasto deluso ed inizialmente ho rinunciato ad andare al club biancazzurro».
«Quando ho valutato a dovere l’indubbio spessore del progetto stilato dal patron De Lorenzis, però, mi sono ricreduto e sono tornato sui miei passi, mettendomi a disposizione dell’allenatore Rollo – aggiunge Andrea Ciriolo – Ora sono molto soddisfatto della scelta che ho operato, in quanto faccio parte di un complesso fortissimo,composto in gran parte da atleti di categoria superiore, accanto ai quali conto di fare bene da qui alla conclusione della stagione».
L’attaccante di Poggiardo spera di fare meglio della passata annata agonistica. «Con il Maglie ho segnato otto gol nel corso della regular season e tre nei play off – sottolinea Ciriolo –Con il Racale proverò ad andare oltre quota undici. In questo momento sono contento di avere fatto centro per due volte a Maruggio, meritando la fiducia che mi è stata accordata dal trainer e dai compagni di squadra».
A Racale, Ciriolo può contare, in prima linea, sul sostegno di atleti di provato affidamento quali Salvatore Scarcella, Marco Galati e Feliciano Cosma. «Se riuscirò a comportami bene sarà anche per merito loro – dice la punta biancazzurra – Proverò a migliorare giorno dopo giorno per cercare di essere alla loro altezza».
AUGURI PRESIDENTE
E il presidente Salvatore De Lorenzis, dopo aver sbaragliato il campo col suo Racale, festeggia il momento più importante della vita, quello delle nozze. Di certo elegante e raggiante sarà stasera (più o meno verso le 19) accanto all’ex gieffina Carolina Marconi per il ricevimento organizzato nella tenuta Luca Giovanni (nelle vicinanze di Maglie). La splendida venezuelana lo ha annunciato «urbi et orbi» al settimanale «Chi». «Ho detto sì al mio fidanzato Salvatore De Lorenzis - ha raccontato a sorpresa la Marconi -. Io e Salvatore stiamo insieme da circa quattro mesi e due settimane fa mi ha chiesto di sposarlo. Al momento gli ho detto: “ma tu sei pazzo”. Poi, però, ho raccolto la sfida e in nove giorni ho organizzato tutto. Prima di lui non avevo mai pensato al matrimonio». Si prevede un ricevimento «blindato», che segue il rito civile, celebrato con molta discrezione nel Comune di Racale sabato 17 ottobre. «Per ora - ha detto Carolina - ci sposiamo solo con il rito civile: io sono molto religiosa e prima di sposarmi in chiesa voglio essere sicura che la cosa funzioni». Sono duecento gli invitati, con tutta la squadra di calcio e il mister Francesco Rollo a fare il tifo per i due sposi. Galeotto è stato infatti il dio Eupalla, per il quarantaduenne Salvatore, imprenditore nel settore dei videogame, e la trentunenne Carolina, star dell’edizione 2004 del Grande Fratello. Invitato anche Totti, ma il bomber romanista si è infortunato ed è stato operato al ginocchio. Verrà, non verrà? Pare complicato, ma sino all’ultimo, chissà. I due sposi si sono conosciuti la sera del primo agosto scorso, durante la manifestazione organizzata sul lungomare di Torre Suda per la presentazione della squadra, che nei progetti dell’imprenditore Salvatore De Lorenzis era chiamata a fare grandi cose. Così è stato, visto che il Racale veleggia in cima alla classifica del Campionato di promozione, gruppo B, avendo battuto e scalzato la capolista Squinzano. Carolina, quella sera, era fra le madrine dell’evento: c’erano Martina Colombari, Jennifer Rodriguez, Silvie Lubamba e altre. C’era pure il Gabibbo a far da «guastatore». Serata frizzante e tanti vip, insomma. Ma è stata solo l’avvenente venezuelana a trafiggere il cuore del presidente. «Lei - confidano i più informati - è rimasta talmente colpita che non è più andata via da qui».