mercoledì 28 ottobre 2009

AUGURI PRESIDENTE

E il presidente Salvatore De Lorenzis, dopo aver sbaragliato il campo col suo Racale, festeggia il momento più importante della vita, quello delle nozze. Di certo elegante e raggiante sarà stasera (più o meno verso le 19) accanto all’ex gieffina Carolina Marconi per il ricevimento organizzato nella tenuta Luca Giovanni (nelle vicinanze di Maglie). La splendida venezuelana lo ha annunciato «urbi et orbi» al settimanale «Chi». «Ho detto sì al mio fidanzato Salvatore De Lorenzis - ha raccontato a sorpresa la Marconi -. Io e Salvatore stiamo insieme da circa quattro mesi e due settimane fa mi ha chiesto di sposarlo. Al momento gli ho detto: “ma tu sei pazzo”. Poi, però, ho raccolto la sfida e in nove giorni ho organizzato tutto. Prima di lui non avevo mai pensato al matrimonio». Si prevede un ricevimento «blindato», che segue il rito civile, celebrato con molta discrezione nel Comune di Racale sabato 17 ottobre. «Per ora - ha detto Carolina - ci sposiamo solo con il rito civile: io sono molto religiosa e prima di sposarmi in chiesa voglio essere sicura che la cosa funzioni». Sono duecento gli invitati, con tutta la squadra di calcio e il mister Francesco Rollo a fare il tifo per i due sposi. Galeotto è stato infatti il dio Eupalla, per il quarantaduenne Salvatore, imprenditore nel settore dei videogame, e la trentunenne Carolina, star dell’edizione 2004 del Grande Fratello. Invitato anche Totti, ma il bomber romanista si è infortunato ed è stato operato al ginocchio. Verrà, non verrà? Pare complicato, ma sino all’ultimo, chissà. I due sposi si sono conosciuti la sera del primo agosto scorso, durante la manifestazione organizzata sul lungomare di Torre Suda per la presentazione della squadra, che nei progetti dell’imprenditore Salvatore De Lorenzis era chiamata a fare grandi cose. Così è stato, visto che il Racale veleggia in cima alla classifica del Campionato di promozione, gruppo B, avendo battuto e scalzato la capolista Squinzano. Carolina, quella sera, era fra le madrine dell’evento: c’erano Martina Colombari, Jennifer Rodriguez, Silvie Lubamba e altre. C’era pure il Gabibbo a far da «guastatore». Serata frizzante e tanti vip, insomma. Ma è stata solo l’avvenente venezuelana a trafiggere il cuore del presidente. «Lei - confidano i più informati - è rimasta talmente colpita che non è più andata via da qui».

Cinque vittorie di fila tra campionato di Promozione (centrate contro Erchie, Martina, Carosino e Squinzano) e Coppa Italia (ottenuta contro il Galatina) hanno fatto volare il Racale nelle due manifestazioni nelle quali si sta cimentando. E’ lontanissimo, pertanto, il ricordo dell’insoddisfazione espressa dal patron Salvatore De Lorenzis (un regalo per lui che oggi si sposa con Carolina Marconi del Grande Fratello) all’indomani del pareggio interno registrato contro il Novoli, quando il massimo esponente del club biancazzurro aveva legato il rinnovo della fiducia al trainer Francesco Rollo ai risultati dei seguenti due match contro Erchie e Martina. «Il presidente è il primo tifoso del Racale, ha fatto tanti sacrifici per allestire una rosa di alto livello ed è comprensibile che vorrebbe vedere il suo team vincere sempre – sostiene Rollo – Per quel che mi riguarda, lavoro costantemente con questo obiettivo. Su otto partite ufficiali, del resto, ci siamo imposti sette volte». Battendo domenica scorsa lo Squinzano, il Racale è balzato al comando della classifica del gruppo B di Promozione. «Sono molto soddisfatto – sottolinea Francesco Rollo – Oltre ad aggiudicarci la sfida con il Real, che in precedenza aveva collezionato cinque successi in cinque gare, ed oltre ad issarci al vertice della graduatoria, la vittoria del sesto turno è coincisa con la nostra migliore prova stagionale, il che significa che siamo in netto crescendo». Raggiunta la vetta, l’obiettivo di Francesco Morleo, Feliciano Cosma e soci è quello di restarci sino in fondo. «Non ci siamo mai nascosti – afferma Rollo – Abbiamo sempre ammesso che il traguardo è quello di primeggiare nel torneo di Promozione e di approdare in Eccellenza. In quest’ottica, nulla è mutato. Siamo al comando e vogliamo conservare la leadership sino alla conclusione dell’annata 2009/2010». «Oltre che il campionato – aggiunge il trainer del Racale – siamo decisi a provare ad aggiudicarci anche la Coppa Italia. Imporsi in ambito nazionale in questa manifestazione significherebbe anche occupare il terzo posto nella classifica dei ripescaggi in serie D».

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